Il primo bando, con il supporto delle comunità dell’Istituto europeo per l’innovazione e la tecnologia (EIT), si concentra sulle sfide urbane e le possibilità di collaborazione con i cittadini nello sviluppo di soluzioni di co-design che favoriscano abitudini sostenibili, nuovi prodotti, servizi e soluzioni.Possono partecipare enti legalmente riconosciuti pubblici o privati in forma singola (i consorzi non sono eleggibili) così come partner e non KICs. Le candidature da Stati parte dell’EIT Regional Innovation Scheme (RIS) sono incoraggiate.Verranno finanziati un massimo di 8 progetti per un contributo di 15 mila euro ciascuno, i quali dovranno essere attuati da luglio a dicembre 2022 in Stati membri UE o associati a Horizon Europe. La scadenza per la presentazione delle proposte è il 29 maggio.2.   Co-Creation of Public SpaceL’invito a presentare proposte supporta progetti rivolti a soluzioni innovative sui temi della NEB con il coinvolgimento di attori locali, per ridisegnare e trasformare spazi pubblici in città e aree urbane e rurali.Possono partecipare al bando consorzi composti da due a quattro membri, dei quali uno deve essere una città o una regione in un Paese UE o associato a Horizon Europe; se la partnership è di due soli componenti, essi devono essere organizzazioni indipendenti l’una dall’altra. Partner e non KICs possono fare parte del consorzio e le candidature da Stati parte dell’EIT RIS sono incoraggiate.I beneficiari riceveranno un contributo di 45 mila euro (per un massimo di 6 progetti) per iniziative implementabili da luglio a dicembre 2022 in Stati UE o associati a Horizon Europe. Il secondo bando, sempre con il coinvolgimento dell’EIT, ha termine il 29 maggio.3.   Support to New European Bauhaus Local InitiativesIl terzo bando intende incoraggiare iniziative della NEB a livello locale, tramite il supporto personalizzato (tecnico, metodologico, legale, finanziario, socioeconomico ecc.) fornito a venti progetti di riconversione di spazi pubblici da parte di esperti del Fondo europeo per lo sviluppo regionale (ERDF). L’intento è coinvolgere attivamente gli Stati membri nella NEB e raccogliere la conoscenza e le esperienze prodotte in un toolkit, per metterli a disposizione del grande pubblico e di altri comuni interessati.I partecipanti ammessi sono enti pubblici in forma singola o aggregata che non vadano oltre i 100 mila abitanti, ubicati in uno Stato UE e che non possiedano le capacità per implementare autonomamente le attività previste dal bando.Il termine per presentare proposte è il 23 maggio.

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