Ucraina: forti esplosioni a Kiev, ‘almeno 5 morti nel raid e 12 i feriti. Sono tutti civili’ Zelensky: ‘Russi stanno cercando di spazzarci via’
Sono 10 le esplosioni udite da questa mattina alle 8:20 ora locale (le 7:20 in Italia) a Kiev: lo riporta la Tass, che cita anonimi testimoni oculari.
Le sirene di allarme antiaereo sono risuonate diverse decine di minuti prima delle detonazioni.
Video postati sui social network hanno mostrato alcune grandi colonne di fumo nero in diverse zone della città. L’ultimo attacco russo contro la capitale ucraina risale al 26 giugno scorso. Secondo Anton Gerashchenko, consigliere del ministero dell’Interno ucraino, ‘ci sono almeno 5 morti confermati e 12 feriti’ e sottolinea che si tratta di “civili che stavano guidando o camminando nel centro della città”.
“Infrastrutture critiche” sono state colpite nella capitale ucraina, ha reso noto il sindaco, Vitali Klitschko, come riporta Sky News. “Ci sono vittime. Tutti i servizi a terra stanno funzionando”, ha aggiunto.
“Le macchine stanno bruciando e le finestre delle case sono state frantumate. Ci sono morti”, aveva scritto in un tweet il deputato ucraino Oleksiy Goncharenko, aggiungendo che un missile è caduto “proprio nel centro della città”. Secondo Gerashchenko, poi, un razzo russo è esploso vicino al monumento a Grushevsky. Su Telegram ha postato le foto dell’attacco.
Le strade centrali di Kiev sono chiuse al traffico, i treni su tutte le linee della metropolitana sono stati sospesi in seguito all’attacco russo con missili sulla Capitale. Anche un parco giorchi per bambini è stato colpito, i video pubblicali sul web mostramo un cratere vicino alle altalene. I missili hanno colpito i distretti di Shevchenkiv e Solomyan. Lo riferisocno i media ucraini.
“Numerosi attacchi missilistici russi in tutta l’Ucraina. L’unica tattica di Putin è il terrore sulle pacifiche città ucraine, ma non farà crollare l’Ucraina – ha scritto sempre su Twitter il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba -. Questa è anche la sua risposta a tutti gli acquiescenti che vogliono parlare con lui di pace: Putin è un terrorista che parla con i missili”.
Tutte le stazioni sotterranee della metropolitana di Kiev, intanto, sono state adibite a rifugi e la circolazione dei treni sulla linea rossa è stata sospesa: lo ha riferito la compagnia della metropolitana di Kiev, secondo quanto riporta Suspilne.
Il governatore della regione di Kiev Oleksiy Kuleba ha aggiornato la situazione con un messaggio sui social: “L’attacco aereo continua, chiedo a tutti di mantenere la calma e di restare nei rifugi. La difesa aerea opera nella regione. L’allerta aerea è ancora in corso. Teniamo duro”, riporta il Guardian.
“Stanno cercando di distruggerci e spazzarci via dalla faccia della terra – ha scritto sui social il presidente ucraino Volodymyr Zelensky -. Distruggi la nostra gente che dorme a casa a Zaporizhzhia. Uccidi le persone che vanno a lavorare a Dnipro e Kiev. L’allarme aereo non si placa in tutta l’Ucraina. Ci sono missili che colpiscono. Purtroppo ci sono morti e feriti. Si prega di non lasciare i rifugi. Prenditi cura di te e dei tuoi cari. Teniamo duro e diventiamo forti”. Il messaggio è accompagnato da un video che mostra le conseguenze dell’attacco a Kiev: auto distrutte, incendi in strada.
“La mattina è difficile – ha detto ancora Zelensky -. Decine di missili, Shahid iraniani. L’obiettivo sono le strutture energetiche del Paese. Nelle regioni di Kiev e Khmelnytsky, Leopoli e Dnipro, Vinnytsia, regioni di Frankiv, Zaporizhzhia, Sumy, Kharkiv, Zhytormyr, Kirovohrad, il Sud. Vogliono panico e caos, vogliono distruggere il nostro sistema energetico. Il secondo obiettivo sono le persone: l’ora e i luoghi degli attacchi sono stati scelti per causare il maggior danno possibile. Ma l’Ucraina era qui prima che apparisse il nemico, sarà qui dopo di lui”.
“Il nostro coraggio non sarà mai distrutto dai missili dei terroristi, nemmeno quando colpiscono il cuore della nostra capitale. Né faranno vacillare la determinazione dei nostri alleati. L’unica cosa che demoliscono irrimediabilmente è il futuro della Russia – un futuro di uno Stato canaglia terrorista disprezzato a livello globale”, ha scritto sempre su Twitter il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov.
Gli attacchi missilistici russi di queste ore su varie città ucraine avvengono mentre le forze di Mosca restano sul terreno “sotto la pressione” di Kiev a sud e a nord-est, secondo l’intelligence militare britannica: che nel suo bollettino di guerra segnala tuttavia ora una nuova avanzata russa di almeno 2 chilometri lungo due direttrici verso la strategica città di Bakhmut (Ucraina orientale). Stando a Londra, in questa operazione “potrebbero essere coinvolti” anche ex detenuti reclutati dalle prigioni, sullo sfondo di “una campagna logorante” legata alla necessità “imperativa di conseguire un successo operativo”.
“Quello che sta accadendo ora a Kiev è nauseante – ha scritto su Twitter la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola -. Mostra al mondo, ancora una volta, il regime che abbiamo di fronte: un regime che prende di mira indiscriminatamente. Un regime che fa piovere terrore e morte sui bambini. Questo è criminale. Saranno chiamati a risponderne. L’Ucraina vincerà. L’Europa non distoglierà lo sguardo”.
Esplosioni in diverse città ucraine, anche a Leopoli e ad Odessa
Esplosioni hanno scosso questa mattina almeno sette città ucraine: lo riporta il New York Times.
A Zhytomyr (ovest), Khmelnitsky (ovest), Dnipro (Est) e Ternopil (ovest) e a Leopoli (ovest) oltre che nella Capitale, riporta il Guardian. Il sindaco di Leopoli, Andriy Sadovyi, ha scritto sui social che sono state sentite diverse esplosioni invitando i cittadini a scendere nei rifugi. Vitaliy Kim, governatore di Mykolaiv (Sud), ha dichiarato che la sua regione sta vivendo una seconda ondata di lanci di razzi.
Questa mattina “ci sono state esplosioni a Odessa ed è stata attivata la difesa aerea”, riporta l’Ukrainska Prava citando fonti del Consiglio comunale della città su Telegram.
Raid russo su Zaporizhzhia
Almeno un civile è morto e altri cinque sono rimasti feriti nell’attacco missilistico russo della notte scorsa che ha centrato un condominio di Zaporizhzhia: lo ha reso noto su Telegram il segretario del Consiglio comunale della città, Anatoly Kurtev, come riporta il Guardian. “I terroristi russi hanno ancora una volta tolto la vita a un civile. Alle sei del mattino il bilancio è di un un morto. Altre cinque persone sono rimaste ferite. Tra i feriti c’è un bambino che ha riportato tagli da frammenti di vetro”, ha scritto Kurtev. L’attacco è avvenuto poco prima della 3:00 ora locale (le 2:00 in Italia) e proseguono in queste ore le ricerche di eventuali altre vittime o sopravvissuti. Ieri era stato distrutto un altro edificio, almeno 13 le vittime tra cui bambini. “Il terrore del nemico continua. Un altro condominio è stato distrutto in un attacco missilistico sul centro di Zaporizhzhia”, ha affermato il capo dell’amministrazione militare regionale Oleksandr Starukh.
Cina chiede de-escalation e sollecita il dialogo
La Cina chiede una de-escalation in Ucraina dopo le decine di esplosioni che hanno scosso diverse città, tra cui Kiev, come apparente ritorsione di Mosca alle esplosioni sul ponte che collega la Crimea alla Russia. “Speriamo che la situazione possa allentarsi il prima possibile”, ha commentato la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning, nel briefing quotidiano. Pechino “sostiene sempre il rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale di tutti i Paesi e delle legittime preoccupazioni in materia di sicurezza che devono essere prese sul serio”, auspicando che “tutte le parti risolvano le loro divergenze con il dialogo”.