• 19 April 2024

Uno su 3 la usa per giocare, ma il televisore non viene più percepito come solo come contenitore per la trasmissione di programmi, ma come hub per la gestione della vita domestica, dall’intrattenimento alla gestione energetica

L’86% degli Italiani ritiene che la televisione sia un elemento imprescindibile della casa e che lo sarà anche nel futuro: non più solo come contenitore per la trasmissione di programmi, ma come hub per la gestione della vita domestica, dall’intrattenimento alla gestione energetica.

Un italiano su tre ha detto di utilizzare spesso la tv per attività gaming. Proprio il gaming è uno dei tre contenuti maggiormente riprodotti dagli italiani, preceduto solo dalla riproduzione di video di YouTube (49%)e dall’ascolto di musica in streaming, che accompagna il 38% degli italiani.

Sono alcune delle evidenze emerse dai numeri dell’analisi commissionata da Samsung in occasione della giornata mondiale della televisione (21 novembre) e in vista dello switch-off del 20 dicembre.

Dallo studio è emerso che il 77% degli italiani possiede una Smart TV per la fruizione di contenuti in streaming e on demand, e per la visualizzazione dei contenuti da altri dispositivi. È risultato che in media alla televisione si collegano quattro dispositivi, e tra questi la console di gioco risulta il più utilizzato (46% degli italiani). Per il futuro poi 7 italiani su 10 si sono detti interessati a monitorare i consumi direttamente dal piccolo schermo.

Punto di partenza dello studio è proprio lo switch-off, passaggio che ha posto la televisione al centro di un processo di rinnovamento tecnologico, che ha spinto il 73% degli italiani a dotarsi di un nuovo apparecchio negli ultimi cinque anni.

Secondo i dati, il cambio di paradigma che ha interessato il ruolo della televisione in futuro spingerà sempre di più gli utenti a considerare quest’ultima come un punto cardine dell’ambiente casalingo, e ad aspettarsi un ruolo attivo nella gestione di diverse attività.

Al 70% degli intervistati, per esempio, piacerebbe che il piccolo schermo aiutasse nel controllo dei consumi elettrici della casa, ricevendo sullo schermo anche utili consigli su come gestirli al meglio per risparmiare. La tv potrebbe anche diventare un collettore dello status di funzionamento degli altri elettrodomestici e apparecchi connessi della casa, opzione che piace al 59% del campione.

Tra le altre possibilità, spuntano anche quella di essere avvisati e ricevere notifiche quando lavatrice o lavastoviglie hanno terminato i rispettivi cicli (54%) o quando nel frigorifero mancano determinati alimenti (51%).

Il report è stato realizzato in collaborazione con Human Highway, istituto di ricerche di mercato specializzato nell’analisi dei cambiamenti nelle relazioni umane prodotti dalle tecnologie e dal digitale. La ricerca è stata condotta su un campione di 1.023 utenti di almeno 18 anni d’età, rappresentativi dell’intera popolazione italiana attiva sul web, attraverso interviste eseguite online.

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