• 1 May 2024

Il Gpt Store, inaugurato il 10 gennaio, ha gettato le basi per un nuovo capitolo nell’evoluzione dell’intelligenza artificiale personalizzata. Gli utenti, in pochi minuti, possono creare le proprie intelligenze artificiali, fornendo istruzioni su compiti specifici, dalle ricette ai consigli personali. 

Sebbene virtuale, questo nuovo approccio potrebbe rivoluzionare l’interazione con le intelligenze artificiali.

Oltre alle iniziative private, l’Unione Europea ha presentato il “AI Innovation Package”, un pacchetto di misure finalizzato a potenziare l’ecosistema europeo di Intelligenza Artificiale per le start-up. Tra le novità, spiccano le “AI Factories”, centri di sviluppo per le nuove imprese che offrono risorse cruciali come potenza di calcolo, dati, algoritmi e talenti.

 L’UE intende anche sfruttare la sua rete di supercomputer, convertendoli per supportare l’IA.

Il progetto si prefigge di diffondere conoscenza sull’Intelligenza Artificiale tra cittadini e imprese: un approccio completo che integra regolamentazione e promozione della consapevolezza.

La Commissione Europea prevede investimenti fino a 4 miliardi di euro entro il 2027, una mossa cruciale per colmare il divario di investimenti dell’UE nel settore rispetto ad altre potenze globali.

Il pacchetto include anche sforzi per fornire alle start-up accesso a grandi quantità di dati per il training dell’IA. 

A Bruxelles, l’impegno verso l’innovazione e la crescita nell’IA è evidente: regole chiare si uniscono a un approccio proattivo per competere efficacemente sulla scena globale. Resta da vedere se questo sarà sufficiente a catalizzare il settore dell’IA nell’Unione Europea.

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